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Roberto Flor si occupa di diritto penale nel cui ambito, in particolare, è specializzato in Cybercriminality (Cybercrime Law & Cybersecurity Law), Artificial Intelligence and Law, indagini ad alto contenuto tecnologico e tutela dei diritti fondamentali, tutela penale della proprietà intellettuale, responsabilità da reato degli enti, diritto penale europeo e diritto penale comparato.

 

E’ stato borsista Cooperint e "Max-Planck-Gesellschaft", trascorrendo diversi periodi di ricerca presso prestigiosi istituti universitari in Europa e negli Stati Uniti.

 

Ha vinto il premio “Ettore Gallo” con la monografia “Tutela penale e autotutela tecnologica dei diritti d’autore nell’epoca di Internet”, edita da Cedam-Wolters Kluwer nel 2010.

 

Ha ricoperto ruoli di esperto italiano in materia di Cybercrime Law presso istituzioni europee ed internazionali ed è responsabile e membro di numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali.

 

Dal 2017 è Responsabile Scientifico di Protocolli di intesa fra il Dipartimento di Scienze Giuridiche di Verona e alcune Procure della Repubblica in materia di computer-digital forensics e investigazioni tecnologiche, nonchè Coordinatore Scientifico dell'Osservatorio Cybercrime.

 

Dal 2020 è Presidente della Sezione Regione Veneto della Società  Italiana di Intelligence.

 

Dal 2021 è Coordinatore Scientifico, per la sede di Verona, del Centro di Scienze della Sicurezza e della Criminalità (centro inter-universitario, Università di Trento e Università di Verona).

 

 

E' possibile visualizzare il curriculum di Roberto Flor, in italiano e inglese, visitando la pagina web ufficiale del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Verona 

 

Please find the CV of Roberto Flor, in Italian and English version, in the Legal Science Department of the University of Verona website

 

 

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