top of page

Il 4 febbraio 2019 è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa fra la Procura della Repubblica di Verona, guidata da ANGELA BARBAGLIO ed il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Verona.

“Il progetto di un protocollo tra la Procura della Repubblica e la realtà accademica nasce nell’ambito del progetto di ricerca di base “Terror Cyber Crime” (Tcc), attraverso il quale è già stato attivato un protocollo sperimentale tra la Procura di Vicenza e il Dipartimento”, spiega ROBERTO FLOR, docente di Diritto penale e responsabile scientifico del progetto. “Proprio grazie all’esperienza vicentina, dove sono già state organizzate diverse iniziative con la Procura e la polizia giudiziaria, è nata l’opportunità di attivare un protocollo di intesa con la Procura Verona.

 

Gli incontri sono incentrati su specifici aspetti, giuridici e tecnici, relativi a temi dibattuti e attuali come l’acquisizione della prova digitale e l’utilizzo dei cosiddetti captatori informatici (trojan horse), oggetto di importanti e recenti interventi legislativi, nonché sui nuovi fenomeni di criminalità informatica, fra cui il cyberterrorismo e il discorso dell’odio attraverso internet. In questo contesto l’apporto dell’esperienza degli organi investigativi e la loro partecipazione attiva risultano preziosi ed indispensabili per comprendere ed elaborare specifiche best practices per il contrasto e la prevenzione di gravi fenomeni criminali”.

 

L’ateneo ha istituito, sempre all’interno del progetto di ricerca di base, un Osservatorio Cybercrime, di cui è direttore LORENZO PICOTTI, docente di Diritto penale in ateneo, con FLOR come coordinatore scientifico.

See pdf

Vedi il pdf

Rassegna stampa

 

bottom of page